Il prof Schettini ha dato agli utenti una soluzione geniale per tagliare le cipolle. In questo modo non si piange più: ecco di che cosa si tratta.
È molto importante cucinare verdure ed erbe fresche, perché vuol dire gustare dei pasti sani e ingerire tanti nutrienti fondamentali per il benessere fisico personale. Tuttavia, ci sono delle volte in cui prepararle vuole dire sacrificarsi e ci si riferisce non solo al tempo che ci vuole per realizzarle, ma a ciò che accade nel mentre.

Tutti coloro che sono abituati a preparare piatti con le cipolle sanno bene che sbucciare queste non è la cosa più semplice. Esattamente come i porri, rilasciano sostanze lacrimogene quando vengono tagliate, tanto che alle volte è una vera e propria tortura doverle cucinare. Per fortuna, però, il prof Schettini ha rivelato una soluzione pratica ed efficace per evitare di piangere mentre si tagliano le cipolle. Un ottimo metodo, facile e veloce, da prendere in considerazione.
La soluzione del prof Schettini per non piangere quando si tagliano le cipolle: ora è tutto diverso
Vincenzo Schettini dà sempre ottimi consigli agli utenti che lo seguono quotidianamente sui social. Il professore, grazie alla pagina da oltre 3 milioni di follower La fisica che ci piace, è diventato molto popolare e soprattutto utile a tantissime persone. Proprio qualche tempo fa, ha condiviso un video in cui spiega come non piangere quando si tagliano le cipolle.

Entrando nello specifico di ciò che ha detto il professore, ha spiegato che quando si tagliano le cipolle, le cellule della verdura si danneggiano e ciò innesca una serie di reazioni, una sorta di meccanismo di difesa della cipolla. In questo modo si liberano le sostanze volatili che raggiungono gli occhi e fanno piangere. Per fortuna, grazie alla fisica, questo evento si può evitare.
Il primo suggerimento è quello di tagliare le cipolle in acqua, in questo modo si limitano le sostanze che saranno bloccate nel liquido. Un altro consiglio è quello di raffreddare le cipolle, quindi magari metterle in congelatore qualche minuto, in questo modo le sostanze verranno rallentate e per questo le lacrime cadranno molto meno o per niente.
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Dunque, piangere mentre si tagliano le cipolle è “normale”, come sottolineato anche dal prof. Non è un’allergia, anche se questa reazione è fastidiosa e irritante. Quando accadono questi episodi, infatti, non bisogna preoccuparsi perché non è una questione che va risolta con il medico, a differenza di alcune allergie che potrebbero sopraggiungere nel corso degli anni.
 
 




